"Non è la mente l'origine dell'uomo, sono le passioni che originano tutto, anche il pensiero. E' il sentimento il seme dell'uomo, sono l'amore, la passione." (M. Tobino)
E' "vero" tutto ciò che ci piace e che decidiamo insieme agli altri che sia vero
lunedì 25 ottobre 2010
Ho ascoltato l’intervista di Marchionne …
Ieri sera (24 ottobre), Marchione da Fabio Fazio a “Che tempo che fa”. Un Signore calmo, pacato con gli occhi che cercano nel profondo. Un ragionare pulito e semplice. Certamente nessun dubbio sulla propria visione. Caso mai mille dubbi sugli altri: dall’Italia nel suo complesso ai sindacati. Contemporaneamente grande fiducia nella sua gente: la maggioranza di coloro che lavorano per lui (sostiene che solo il 13% dei dipendenti FIAT sono iscritti alla FIOMG-GCGIL) sono dalla sua parte ed è loro il merito del successo della FIAT.
martedì 19 ottobre 2010
La deriva autoreferenziale delle organizzazioni, un esempio storico: la Rhodesia
Le dinamiche evolutive delle organizzazioni, in senso positivo o negativo, e il loro governo sono lo scopo di questo blog. Il focus principale riguarda quelle aziendale, ma riteniamo che esse siano identiche anche nel caso di dimensioni maggiori, come quelle di una nazione.
Sono rimasto profondamente impressionato da questa pagina del libro di Yehoshua Abraham Un divorzio tardivo che descrive, con prosa asciutta ed efficace, ciò che è accaduto anni fa in Rhodesia, l'attuale Zimbawe .
In poche righe viene illustrata, con vividi toni , i meccanismi di chiusura referenziale e conseguente decadenza del sistema ideologico innalzato dalla minoranza bianca per difendere la propria identità o, meglio ancora, i propri privilegi. Quante di queste dinamiche si perpetuano anche nelle nostre organizzazioni per difendere posizioni apparentemente razionali (profitto, competitività, ecc.) ma che invece sono solo il frutto dell'ignoranza o incapacità di accogliere un punto di vista diverso, se consideriamo la buona fede, o protervia difesa di privilegi personali, nel caso peggiore? (Exxon, Parmalat, ecc. docent)
Buona Lettura
Sono rimasto profondamente impressionato da questa pagina del libro di Yehoshua Abraham Un divorzio tardivo che descrive, con prosa asciutta ed efficace, ciò che è accaduto anni fa in Rhodesia, l'attuale Zimbawe .
In poche righe viene illustrata, con vividi toni , i meccanismi di chiusura referenziale e conseguente decadenza del sistema ideologico innalzato dalla minoranza bianca per difendere la propria identità o, meglio ancora, i propri privilegi. Quante di queste dinamiche si perpetuano anche nelle nostre organizzazioni per difendere posizioni apparentemente razionali (profitto, competitività, ecc.) ma che invece sono solo il frutto dell'ignoranza o incapacità di accogliere un punto di vista diverso, se consideriamo la buona fede, o protervia difesa di privilegi personali, nel caso peggiore? (Exxon, Parmalat, ecc. docent)
Buona Lettura
giovedì 7 ottobre 2010
Harvard Business Review: commenti al punto di vista dell'accademia
In uno degli ultimi numeri di Harvard Business review Italia, vi era uno speciale intitolato “Strategie per un mondo che cambia”. Tre articoli di manager di società di consulenza e professori di business school internazionali che partono dal presupposto abbastanza condiviso, con sfumature diverse, che l’organizzazione è qualcosa che si può plasmare a piacimento dei CEO: basta solo indovinare la ricetta giusta e metterla in pratica. Abbiamo qualcosa da dire su questo punto di vista, una nostra opinione che può essere foriera di una prospettiva radicalmente diversa e, per questo, suggerire soluzioni nuove ai problemi di sempre.
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