di
Francesco Zanotti
Il top management racconta sempre le magnifiche
sorti e progressive della sua impresa. Salvo poi passare all’impresa
concorrente cambiando completamente opinione su cosa generi magnifiche sorti e
progressive.
Come potete pensare che organizzazioni e clienti
si lascino affascinare da chi oggi esalta il nero e domani il bianco?
Clienti e organizzazione sanno che quelle
magnifiche sorti e progressive sono esattamente come le descrive il Leopardi:
“…
e può con moti
Poco
men lievi ancor subitamente
Annichilare
in tutto.
Dipinte
in queste rive
Son
dell'umana gente
Le
magnifiche sorti e progressive.”
Sono sorti magnifiche progressive effimere illusorie
… E, quindi, non mobilitanti. Retorica e non progetto, troppo spesso.
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