"Non è la mente l'origine dell'uomo, sono le passioni che originano tutto, anche il pensiero. E' il sentimento il seme dell'uomo, sono l'amore, la passione." (M. Tobino)
E' "vero" tutto ciò che ci piace e che decidiamo insieme agli altri che sia vero

lunedì 9 novembre 2015

Leadership significa Business Plan

di
Francesco Zanotti

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Qualche giorno fa è uscito sul Sole 24 Ore uno studio di Korn Ferry che avrebbe dovuto avere maggiore spazio.
Secondo quando riferisce il giornale, la ricerca di Korn Ferry ha dimostrato che “nonostante lo sviluppo di top manager con una visione strategica sia prioritario per tutte le aziende, solo il 17% degli intervistati ha dichiarato di avere piena fiducia nelle capacità dei leader in carica  di   dimettere in atto i cambiamenti necessari per il Business:”.
Riflettiamo sulla leadership. Se cercate per la letteratura (quella  seria scientifica) trovate decine di “modelli di leadership”. Lo studio, però, suggerisce una modalità diversa di affrontare la leadership: non cerchiamo di definire cosa è la leadership. Cerchiamo di capire cosa deve fare un leader per essere riconosciuto e guidare il processo di sviluppo dell’impresa.
A me sembra che la risposta sia chiara e fino ad ora non sia mai stata evidenziata a causa della sciocca specializzazione delle conoscenze manageriali. “Ah io mi occupo di risorse umane, non so nulla di strategia.”, dice il responsabile di HR medio. E chi non lo dice, credo che … ecco credo non dica la verità.
Proviamo, invece, a mettere insieme conoscenze strategiche, cognitive, psicologiche, antropologiche. La conclusione è una sola: il leader deve guidare la sua organizzazione alla progettazione continua e sociale di business plan alti e forti. Riuscirà, contemporaneamente, ad eliminare tutte le altre attività di gestione delle risorse umane e costruire un percorso di futuro lungo la quale l’organizzazione camminerà con entusiasmo.


2 commenti:

  1. Cosa intende esattamente per "eliminare tutte le alter attività di gestione delle risorse umane"?

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  2. Esattamente che tutte le attività attuali di gestione delle risorse umane possono (devono) venir svolte, all'interno del processo di progettazioene controllo strategico dalla linea. Intendodire è che occorra abolire l'idea che qualcuno che "incontra" le persone quasi mai possa, attraverso strumenti indiretti e formalie per delega gestirle. Lo può fare solo la linea e lo può fare attivando processi progettuali che non possono essere delegati a specialsiti fuori dalla linea stessa.E che fanno i responsabili HR? Dovranno imparare e far scouting, selezione e sintesi della conoscenza che userà la linea. grazie della domanda FZ

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