Il mattino, appena svegli … la lettura di un libro che ci apre ad una
visione della vita radicalmente diversa. Di quelle che cambiano il modo di
pensare: una frustata di entusiasmo esistenziale. Un nuovo innamoramento della
vita …
Solo un paio d’ore dopo, quando si apre la mail dell’ufficio, … un paper
che porta una nuova conoscenza professionale. Di quelle che rivoluzionano il
modo di operare, di relazionarsi. Un nuovo innamoramento della professione …
Poi un rutilare continuo di nuove conoscenze che rendono possibile quanto
prima non era stato possibile neppure pensare. Cosicché si trasforma la vita e
la professione.
Non accade mai. Il tempo della gestione è il tempo delle urgenze. L’arma che
si brandisce tutti i giorni è quella del potere.
Potrebbe, però, accade, appena si volesse … Esistono immense conoscenze che
sono sconosciute ai manager (soprattutto ai super manager) e che potrebbero
cambiare la loro vita, i loro successi, la capacità di produrre valore
economico, sociale, politico ed istituzionale delle imprese che guidano.
Ad esempio, tutti i modelli e le metafore che sono nati nelle diverse
scienze. Un esempio per tutti: la fisica quantistica. Potrebbe diventare il
nuovo linguaggio per progettar la strategia, per capire e gestire le dinamiche
di sviluppo della organizzazione informale.
Un altro esempio: le conoscenze che ha prodotto quella disciplina
sconosciuta che si chiama strategia d’impresa. Potrebbe diventare lo strumento
per eliminare la frustrazione delle competizione …
Potrebbe accadere e se lo facessimo accadere trasformeremmo la vita delle
imprese e di coloro che vi lavorano. Perché rifiutarsi?
Nessun commento:
Posta un commento