"Non è la mente l'origine dell'uomo, sono le passioni che originano tutto, anche il pensiero. E' il sentimento il seme dell'uomo, sono l'amore, la passione." (M. Tobino)
E' "vero" tutto ciò che ci piace e che decidiamo insieme agli altri che sia vero

giovedì 30 gennaio 2014

Analizzare cosa? Alla fine solo se stessi!

di
Francesco Zanotti


Ma sì, analizzare le competenze, i valori, il clima …
Ecco proviamo a capire cosa vuol dire analizzare queste cose. Vuol dire che esiste un modello della “cosa” da analizzare universalmente riconosciuto. E per nessuna delle tre “cose” citate esiste un modello universalmente riconosciuto. Ogni analizzatore ha un proprio modello di competenze, di valori, di clima che è incompatibile con quello dell’altro. Si magnifica che si tratti di modelli strettamente personali.
Poi, occorre che per ognuno degli elementi del modello della cosa da analizzare esista una unità di confronto (di misura), uno strumento di misura ed un protocollo di misurazione altrettanto universali e riconosciuti.
E anche tutte queste cose non ci sono …
Ma allora, cosa si analizza? Cosa si misura? Ecco: solo e soltanto se stessi.

Domanda finale: che senso ha che una impresa paghi un analista/consulente (interno o esterno) per analizzare se stesso e raccontare questa analisi con le parole dell’impresa?

2 commenti:

  1. ahahah, si pagare un consulente per analizzare lo stesso consulente... condivido, bell'articolo...complimenti.

    RispondiElimina
  2. A proposito di analisi e certificazione delle competenze. Questa sta diventando una moda anche nell'ente pubblico, da chi si occupa si scuola a chi si oocupa di lavoro. Mi pare uno speco enorme di tempo e di risorse. Chi glielo dice chè è un lavoro senza senso?
    Stefano

    RispondiElimina