(Stimoli per l'evento del 3 Maggio)
di
Francesco Zanotti
Le persone sono considerate ingranaggi da utilizzare funzionalmente. Però proprio perché non sono solo ingranaggi, occorre gestire questa “alterità” in modo opportuno perché somiglino sempre di più solo ad ingranaggi. Intelligenti perché è necessaria una sempre più alta partecipazione, ma sempre ingranaggi.
Le caratteristiche specifiche delle persone sono le competenze che sono ovviamente oggetti classici.
Le prestazioni vengono definite “competenze” e queste “competenze” sono considerati oggetti che:
• sono definibili senza riferimento ad un contesto,
• sono distinte le une dalle altre
• possono essere “sommate”: se si forniscono due competenze esse non interferiscono, ovvero il totale è uguale alla somma delle parti.
• si conservano nel tempo
• essendo a-contestuali possono essere trasferite da una contesto all’altro
• deve esistere un sistema ideale di competenze che fa il manager ideale.
In realtà, allora, la risorsa umana, più che un sistema (che è poi solo una somma, forse anche solo un elenco) di competenze, non è invece un serbatoio di competenze?
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