"Non è la mente l'origine dell'uomo, sono le passioni che originano tutto, anche il pensiero. E' il sentimento il seme dell'uomo, sono l'amore, la passione." (M. Tobino)
E' "vero" tutto ciò che ci piace e che decidiamo insieme agli altri che sia vero

sabato 5 ottobre 2013

Liberare l’esistenzialità profonda

di
Francesco Zanotti

Forse non basta dire che tutti gli umani sono uguali. Credo si debba andare oltre.
Gli esseri umani sono dotati di una esistenzialità profonda che, a tutti gli effetti, può essere considerata infinità. E’ una infinita potenzialità di divenire, di costruire futuro.
Essa cerca di manifestarsi nel mondo, di costruire un mondo a sua immagine e somiglianza.
Per farlo ha bisogno di risorse di intermediazione. In particolare ha bisogno di risorse cognitive. Esse sono contemporaneamente strumento e limite. Sono strumento perché ci si esprime attraverso di loro. Sono limite perché ci si può esprimere solo attraverso di loro.
Vogliamo veramente generare cambiamenti profondi? Allora dobbiamo arricchire il sistema di risorse cognitive a disposizione delle persone. Soprattutto dei manager e dei consulenti che oggi rischiano di tarpare le ali alle loro esistenzialità profonde perché dispongono di risorse cognitive troppo anguste per la complessità della realtà organizzativa che devono governare.

Ma non c’è il tempo di farlo … Certo, perché è proprio l’insufficienza delle risorse cognitive usate che genera tutte le crescenti complicazioni che ci intasano la vita di tutti i giorni. Un patrimonio di nuove risorse cognitive è liberazione personale ed organizzativa.

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