di
Francesco Zanotti
Da un lato, tutti
sono convinti della strategicità delle risorse umane. Dall'altro, le conoscenze
e le metodologie di strategia d’impresa sono pressoché sconosciute. Per convincersene,
il lettore provi a rispondere alle seguenti domande: ma cosa è la strategia di
una impresa? Cosa vuol dire fare strategia? Cosa è il prodotto del fare
strategia. Troverà difficoltà a rispondere … Di più: provi a chiedersi se è al
corrente dello stato dell’arte a livello internazionale delle conoscenze e
delle metodologie di strategia d’impresa.
Ma, allora, cosa
si intende oggi quando si parla di strategicità? Purtroppo si parla banalmente
di “importanza”. Per dire “molto importante” si usa dire “strategico”. Così si
innesca la corsa a chi è più strategico. La strategicità delle risorse umane.
Ovviamente anche quella delle risorse finanziarie e delle tecnologie. Poi,
anche dei diversi uffici. Ad esempio, ho letto, in un gruppo di Linkedin, un
post dal titolo: La strategicità dell’ufficio acquisti … Arriveremo alla
strategicità della cancelleria … Sociologicamente, la “strategicità” è uno
strumento di affermazione di ruolo da parte di chi l’appioppa a quello che fa.
Se volete, uno strumento (banale e spuntato) di potere.
Ovviamente tutta
questa strategicità è finalizzata alla competitività. Ma anche qui sarebbe interessante
capire cosa si intende per “competitività”. Io credo che sia una parola
generica, una parola valigia per indicare tutto il buono ed il bello. In realtà
questa parola ha anche un significato tecnico, ma, allora, indica una scelta
strategica assolutamente perdente. Ma avremo modo di approfondire …
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