"Non è la mente l'origine dell'uomo, sono le passioni che originano tutto, anche il pensiero. E' il sentimento il seme dell'uomo, sono l'amore, la passione." (M. Tobino)
E' "vero" tutto ciò che ci piace e che decidiamo insieme agli altri che sia vero

domenica 28 luglio 2013

“Citazioni imbarazzanti” n° 3 Ovvero: piantiamola con la “formazione”

di
Francesco Zanotti


E’ una citazione che “distrugge” l’idea stessa di ”corso”, di "sistemi di corsi" per colmare gap di competenze et similia.
La citazione: “La memoria biologica è integrativa e ricostruttiva”. E’ tratta da Mente (o della natura dei soggetti) di Luca Angelone e Danila Tagliaferro, all'interno del volume “Filosofia contemporanea” a cura di Tiziana Andina, edito da Carocci Editore.
Più che una citazione è una evidenza scientifica accettata, non è una opinione specifica dei due Autori.
Questo significa che, se si propongono “corsi” di “soft skills”, anche attraverso esperienze esistenzialmente intense, non si sa come la mente umana integra e ricostruisce queste “soft skills” che esistono nella mente del docente.
E, allora, perché continuare a fare corsi? Perché, da parte dei consulenti, continuare a proporli? Quante aziende hanno ancora cataloghi di formazione?
Ovvio che il discorso è diverso se si parla di conoscenze strutturate, come le conoscenze professionali. Ma, anche in questo caso, è necessario tener conto che la mente integra e ricostruisce, non si limita a registrare. Questo significa che non basta “spiegare”. Occorre progettare tutte le operazioni che servono a gestire il processo di integrazione e ricostruzione: impatto, comprensione, ricordo, utilizzo super apprendimento e padronanza. Come sostiene Massimo Bellagente in E-learning e creazione della conoscenza, edito da Franco Angeli.



4 commenti:

  1. Ok,però se ci un fosse un corso su cos'è la mente e come apprendiamo, io non lo butterei via. Non so come ristrutturano le informazioni i partecipanti, ma quello che tu hai detto brevemente in questo post poteebbe essere ddiscusso e approdfondito in una (o più) giornate di formazione.
    Stefano

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  2. Caro Stefano.
    uno dei nostri incontri della serie "Se ti punge vaghezza" tratterà questi temi. Almeno in prima approssimazione.
    Io, infatti, non dico che i corsi inutili in assoluto. Dico che hanno senso solo come "fornitura di risorse cognitive".Non si possono predefinire risultati. Questo significa che è velleitario indicare gli obiettivi. Come sono scientificamente insensati tutti i discorsi sul ROI della fomazione ... Sai cosa mi piacerebbe? Un bel confronto con chi propone il ROI della Formazione sulla filosofia delle mente,sulle scienze cognitive.Ma nessuno raccoglie mai le mie sfide. Tutti zitti a cercare di vendere lo stesso cose che non sanno giustificare scientificamente. Ma, tanto, il mercato non lo chiede, pensano. Ma credo non sia più vero ...

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    1. Aspetto con ansia le date degli incontri "se ti punge vaghezza". Saranno certamente davvero stimolanti.

      Provocazione sugli obiettivi. si Possono anche indicare. Poi se si raggiungono vuol dire che si ha fallito, perchè il corso non è stato in grado di produrre alcuna novità , alcuno scarto rispetto a ciò che già sapevamo.

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  3. Tutte le volte che passo da Ettardi è un godere...[che ci capisca poco un dettaglio a mio carico]. attilio

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