di
Luciano Martinoli
Dopo aver illustrato la "forma" inusuale, quella quantistica, dell'organizzazione informale e di come essa è dotata di vita proprio, evolvendo di continuo, rispondiamo ad un impellente, e forse anche inquietante, interrogativo: cosa accade se non faccio nulla, se lascio che evolva come vuole e crede?
Detto meglio: quali sono i processi di evoluzione autonoma della organizzazione informale, così determinante per i comportamenti?
E per finire: il "change management" ha un fondamento, almeno logico, nell'affrontare il tema?
A richiesta verrà inviato il capitolo.